martedì 2 gennaio 2018

Mazzancolle al prosecco, con aromi e peperoncino




cucinaconemidio - Piatti di mare, mazzancolle

Per chi ama il pesce, ecco una ricetta velocissima da preparare in appena 15 minuti, più altri 30 per lasciare a bagno i crostacei nel vino. Questo piatto a base di mazzancolle al prosecco, crostaceo conosciuto anche con il nome di 'gambero reale', è un perfetto secondo, o antipasto intraprendente che vi stupirà. Ecco in pochi passi come prepararlo per 4 persone.

               Ingredienti

  • 16 mazzancolle (o gamberi);
  • 3 pomodori tondi;
  • sedano verde sottilissimo;
  • 2 spicchi d'aglio;
  • 2 cucchiai di olio extra vergine;
  • 2 bicchierini di prosecco;
  • peperoncino piccante;
  • sale fino.



Lava in acqua corrente le mazzancolle, privale delle antenne e posale in un piatto con della carta dove lasciarle asciugare. Metti in una padella l'olio extra vergine, due spicchi d'aglio a pezzi grossolani, poco peperoncino e sottilissimi pezzetti di sedano. Fai passire a fiamma bassa e spegni.

Appena l'olio sarà freddo posaci le mazzancolle, una accanto all'altra, lava i pomodori, privati della pelle con un coltello affilato e fai a pezzetti (vedi foto). Versa tutto sopra le mazzancolle aggiungendovi una spolverata di sale fino, i due bicchierini di prosecco, un po' di prezzemolo e lascia riposare per 30 minuti coprendo tutto.
Quando gli ospiti saranno a tavola accendi la fiamma sotto la padella (a fuoco moderato), e dopo appena 5 minuti togli il coperchio, gira le mazzancolle al prosecco una sola volta e cuoci per altri 5 minuti. Spegni e servi caldi. 


P.S: i pomodori non dovranno sciogliersi ma restare leggermente integri.

martedì 26 dicembre 2017

Pesce: frittura di sarde impanate con uovo speziato e contorno di radicchio pepato



Sempre più velocità è ricercata dalle persone che corrono dietro un futuro fatto di successi. Proprio per quelli che amano cucinare, mangiare bene e non perdere troppo tempo dietro i fornelli, ecco un piatto veloce a base di pesce con una deliziosa verdura di contorno.   

Ingredienti per 3 persone: 
  • 6 filetti di sarde deliscate;
  • 1 uovo biologico fresco;
  • pane grattugiato;
  • olio di arachidi;
  • 2 foglie di alloro:
  • prezzemolo;
  • origano;
  • pepe nero e sale fino.



Ecco come preparare un piatto velocissimo di pesce con contorno di radicchio rosso. Il piatto che andiamo a presentare è una frittura di sarde con uovo speziato, accompagnato da una semplice verdura, cotta al microonde. I tempi di elaborazione del piatto e della cottura, richiedono appena 30 minuti. Lava le sarde deliscate in acqua corrente, privale della pinna dorsale e asciugale con della carta assorbente da cucina.

In un piatto fondo versa un uovo biologico fresco, una spolverata di origano, un pizzico di sale fino, prezzemolo trito e un po' di pepe nero. Sbatti tutto con una forchetta e fai schiumare'. In un piatto piano versa abbondante pane grattugiato, bagna le sarde nell'uovo sbattuto e  posale sopra impanandole.


Versa olio da frittura (circa un centimetro) e le foglie di alloro in una padella a bordo basso. Appena a temperatura idonea posa sopra le fette di sarde impanate, dalla parte della polpa, con la pelle in su, per non farle arricciare.



Cuoci per un tempo di circa 3/4 minuti per parte e appena la superficie di pane grattugiato sarà dorata, posa il pesce su un piatto dove avrai messo precedentemente dei tovaglioli di carta assorbente.
Come potrai vedere, la frittura di sarde impanate con uovo speziato è pronta per essere servita in tavolo. Il mio consiglio e di accompagnare questo delizioso e leggero piatto, con del radicchio rosso speziato, cucinato in tempo reale nel forno a microonde. Il tempo di cottura richiede solo 15 minuti  e potrai farlo mentre friggi il pesce.
Contorno di radicchio rosso pepato, cucinato al microonde.

Il nuovo modo di mangiare e altre semplici ricette su:
cucinaconemidio 

sabato 16 dicembre 2017

Coratella di agnellino del Santo Natale




Un piatto tradizionale conosciuto in tutta Italia, solitamente cucinato in occasione delle grandi festività, sopratutto a Pasqua e per la Vigilia del Santo Natale. La seguente ricetta vuole presentare come è preparata in Sardegna la coratella di agnello in umido, meglio conosciuta con il nome di 'Frixiura de angioneddu'. Il piatto è parte della tradizionale cucina dei pastori sardi e veniva servito senza buttare via quasi niente dell'animale macellato. 

'Coratella di agnellino del Santo Natale'

                       Ingredienti:                                   
  • Una coratella di agnellino;
  • 1/2 cipolla rossa;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • 15 olive verdi denocciolate;
  • 1 pomodoro secco;
  • 2 foglie di alloro;
  • 2 bicchierini di aceto bianco;
  • 2 cucchiai di extra vergine;
  • 2 foglie di basilico;
  • rosmarino e sale fino.
Prendi la coratella di agnellino e separa, cuore, polmone, fegato, reni, milza e la parte di trachea che vi è collegata. Risciacqua in acqua corrente e metti in un piatto per farli asciugare. Lava bene il polmone ma sopratutto la trachea (il tubo di jcartilagine zigrinata), che può contenere residui di cibo dell'agnellino).

Metti un cucchiaio di evo in padella e a freddo inserisci il polmone che avrai fatto a pezzi piccoli (foto) e le foglie di alloro. Accendi il fuoco, mescola e soffriggi a fiamma moderata per fargli perdere l'acqua e i succhi che produrrà in cottura.

Mentre il polmone, primo ingrediente per la 'Coratella di agnellino del Santo Natale' cuoce, sentirai un odore, a molti sgradevole, che passerà friggendo. I tempi di cottura sono indicati dalla perdita di questo odore e l'assenza di 'schiuma'. 


Appena il polmone è quasi pronto aggiungi il secondo cucchiaio di evo, i pezzi di milza, cuore, trachea e soffriggi
amalgamando il tutto con la cipolla, le olive, l'aglio, il pomodoro secco e il rosmarino.

Quando la 'coratella di agnellino del Santo Natale' avrà un bel colore bruno, spargi un po' di sale e mescola versando il primo bicchierino di aceto bianco. Appena evaporato inserisci il fegato e fai friggere con foglie di basilico fresco.
Se il composto necessita di ulteriore cottura puoi aggiungergli 1/2 bicchiere di acqua calda e posare il coperchio. Prima di far evaporare il  sughetto prodotto e poco prima di spegnere, versa il secondo bicchierino di aceto, cuoci altri cinque minuti e finalmente potrai servire la 'coratella di agnellino del Santo Natale.
Ecco servita e a poco prezzo, una delle pietanze più rinomate della Sardegna. Una ricetta in cui si uniscono, tradizione, cultura e alimentazione, insieme alla passione per la cucina.
Buon appetito e Buone festività da
Cucinaconemidio