venerdì 7 luglio 2017

Polpette del vegetariano con fagioli e cicoria selvatica


Una ricetta che soddisferà il palato dei nostri amici vegetariani e non solo. Semplici e di facile realizzazione, queste polpette sono ideali per aprire al pasto la nostra voglia di originalità.

   Ingredienti:
  • 100 gr cicoria selvatica
  • 1 barattolo di borlotti   
  • 5 pomodorini pachino
  • cucinaconemidio5 foglie di basilico fresco
  • 1 spicchio di aglio, sale fino
  • 1 pezzo di pane secco
  • 15 foglioline di rosmarino
  • 1 bicchierino di vino bianco
  • 15 semi di anice, pane grattato
  • 1/2 litro di olio da frittura

cucinaconemidio
Fai bollire la cicoria selvatica in poco sale per 10 minuti, scola e fai raffreddare. In un tritatutto inserisci tutti gli ingredienti sopra elencati. Aggiungi il vino solo alla fine e avvia fino a ottenere il composto della foto successiva. 


cucinaconemidio
        
Metti il contenuto di ingredienti tritati in una ciotola e aggiungi due cucchiai di pane grattugiato. Amalgama bene e rendi il composto adatto per lavorarlo.


Versa in un piatto il pane grattugiato, con un cucchiaino dosa l'impasto per formare delle polpette e falle rotolare per raccogliere il pane.





In un padellino versa mezzo litro di olio da frittura e fai riscaldare con una foglia di alloro. Appena caldo mettici le polpette e tienile dentro appena 15 secondi.

cucinaconemidio

Consigli: una volta scaldate per soli 15 secondi, le polpette sono subito commestibili. Chi ama i gusti leggermente più saporiti può versare in una terrina del pecorino grattugiato e farle rotolare al suo interno. Prova a cuocerle al microonde per 20 secondi, o in forno per 3 minuti a 230°.

martedì 4 luglio 2017

Cicoria selvatica al peperoncino e salsiccia sarda



cucinaconemidio 

Una pietanza di altri tempi rispolverata dalla tradizione sarda. Malgrado la povertà  della guerra, la terra regalava alimenti utili al sostentamento, appagando la fame. Pochi immaginano il gusto di questi cibi 'poveri', scomparsi dalla tavole italiane.


       Ingredienti x 4:       

  •  500 gr di cicoria selvatica
  • 2 spicchi di aglio
  • 4 cucchiai di bicarbonato
  • 1 barattolo di ottimi pelati
  • 400 gr di salsiccia sarda
  • peperoncino
  • 2 cucchiai di evo
  • sale q.b.
Raccogli in campagna 500 gr di cicoria selvatica (la trovi in terreni acidi e all'ombra). A casa svuota nel lavandino e riempi d'acqua. Pulisci le foglie dalle impurità e metti in un colapasta. Risciacqua, metti la cicoria nel lavandino, riempi d'acqua e aggiungi 4 cucchiai di bicarbonato per disinfettarla. Fai agire per 30 minuti girando ogni 10.



Metti la cicoria a sbollentare con un cucchiaio di sale grosso per circa 10 minuti (anche senza bollitura). Scola e sulla tavolozza falla a pezzettini piccoli ma non troppo.


cucinaconemidio
Taglia la salsiccia sarda a tocchetti da 7 cm circa e metti a soffriggere con l'aglio, due cucchiai di evo e peperoncino. Spolvera di sale, aggiungi il barattolo di pomodori pelati e metti il coperchio. Cuoci a fuoco lento e gira ogni 5 minuti per almeno mezz'ora. Se serve versa un bicchiere d'acqua calda per non farlo asciugare.

venerdì 2 giugno 2017

Pasta vegetariana alle noci, olive e aromi



Questa è una ricetta ambita per chi ama mangiare vegetariano o vegano, ma può essere apprezzata anche da quelle persone che, almeno per un giorno vorrebbero assaggiare qualcosa di sfizioso e salutare. Pochi minuti e ancor meno denaro, serviranno per la preparazione di questa gustosa ricetta. Provatela e commentate dopo esservi saziati di tanta bontà.

     Ingredienti: 

  • 350 gr pasta di grano duro
  • 15 noci da sgusciare
  • 30 olive taggiasche
  • 15 foglie grandi di basilico
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 3 pomodori pachino grandi
  • 1 carota grande
  • 2 bicchierini di vino bianco
  • 4 cucchiai di olio evo
  • 1 spicchio d'aglio
  • sale fino e pepe nero
Prendi il tritatutto, sguscia le noci, taglia la carota pelata a pezzi e metti tutto all'interno del contenitore. Aggiungi le foglie di basilico spezzettate, il prezzemolo, 1/2 spicchio d'aglio e un po' di sale. Trita tutto per qualche minuto fino a ottenere un buon composto (vedi foto).

In una padella ampia e capiente (wok), versa i 4 cucchiai di evo e il 1/2 spicchio d'aglio rimasto. Fai soffriggere fino a dorarlo poi toglilo e versa il trito appena preparato. Fai cuocere a fuoco moderato per una decina di minuti.


Versa 20 olive taggiasche (lavate) al suo interno,   spolvera di sale e aggiungi il bicchierino di vino bianco.  Cuoci a fiamma alta per 3 minuti.




Intanto metti i pomodori dentro il tritatutto, le 10 olive taggiasche rimaste, spolvera di pepe nero e avvia la macina per ottenere il sugo (vedi foto).

Una volta ottenuto il composto inseriscilo nella wok, mischia e fai cuocere a fiamma moderata per 3 minuti, aggiungendo l'altro bicchierino di vino bianco, poi abbassa la fiamma e lascialo andare per altri 5 minuti.
A questo punto non ti resta che mettere la pasta da te preferita, all'interno di una pentola d'acqua calda salata (ho scelto i fusilli perché mantengono il sugo) e fai cuocere leggermente al dente. Quando è pronta versa un po' d'acqua di cottura per bagnare il sugo, scola la pasta e falla saltare per 2 minuti. Non aggiungere formaggio a fine cottura. Non sarebbe più una pasta adatta a una dieta vegetariana o vegana.

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Buon appetito