sabato 10 dicembre 2016

Verdesca Orient Express 'by emi'



Un piatto innovativo e velocissimo, per 4 persone, al costo di appena quattro euro. Per chi ama le pietanze a base di pesce questa è una soluzione che permetterà di invitare più amici alla vostra tavola senza dover per forza spendere cifre esagerate. "Chi ha detto che una cena a base di pesce deve per forza costarci un capitale?" Con questa ricetta sfatiamo il mito del proibito e ci divertiamo, in appena 20 minuti, alla sua preparazione. Vi chiederete perché ho dato il nome di 'Verdesca Orient Express' alla ricetta e vi rispondo che l'ho trovato consono, per i suoi luoghi di origine, gli ingredienti della curcuma e della scorza di limone utilizzati per la sua creazione; a questo, aggiungo la velocità in cui può essere preparata dandogli il termine finale 'Express'... Vediamo la ricetta:


Ingredienti: 

  • 4 fette di pesce verdesca
  •  20 pomodorini
  • 20 olive verdi snocciolate
  • 2 spicchi d'aglio
  • 3 cucchiai di evo
  • 1 peperoncino piccante
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • curcuma in polvere
  • prezzemolo fresco
  • sale fino
  • scorza di limone     

 


Se la verdesca è surgelata, tienila su un piatto per almeno 12 ore affinché la polpa riprenda il suo aspetto naturale. Prendi una padella e versa dentro: l'extra vergine di oliva, i due spicchi d'aglio privati del germoglio, sbriciola e aggiungi il peperoncino piccante, tagliuzza in 3-4 fettine le olive snocciolate e fai soffriggere. Dopo 10 minuti metti i pomodorini tagliati a pezzetti, spolvera di sale e fai asciugare l'acqua che produce.




Intanto che il soffritto cuoce, trita il prezzemolo fresco, prendi della carta assorbendo per asciugare le fette di verdesca, posale in un piatto e versagli (solo da una parte) un po di curcuma. Spalma la polvere con le dita per 'colorarle' bene. Prendi il pezzo di scorza di limone e fai delle fettine sottilissime (3 per ogni fetta di verdesca).






Quando il sughetto di pomodorini sarà asciutto, posaci le fette di verdesca, le fettine di scorza di limone, parte del trito di prezzemolo (l'altra lasciala per servire il piatto) fai un po di sale e versa il 1/2 bicchiere di vino bianco. Adesso fai cuocere con il coperchio, 5 minuti per parte, girando solo una volta. Prima di spegnere toglilo e aumenta la fiamma per un minuto.
Prima di servire la verdesca, scalda bene i piatti al microonde o con l'acqua calda. Accompagna il piatto con del riso in bianco oppure, come vedi nella foto, con un po di rucola a cui versi un filo di evo e sale fino.



mercoledì 7 dicembre 2016

Spaghetti ratatouille 'by emi'



Ecco una ricetta creata dal niente, semplice e rigorosamente vegetariana (salvo l'aggiunta finale del formaggio), preparata con gli alimenti che andrò a indicarvi è diventata un piatto delizioso e 'unico' da mangiare in compagnia. Questa pietanza è dovuta all'esigenza di 'svuotare' il frigorifero dai tanti alimenti, che s'acquistano e si rischia di gettare via perché dimenticati nei suoi vari cassetti. Quello che voglio dimostrare, con la riuscita di quest'ottima ratatouille, è che ogni alimento può essere recuperato, anche se in parte, per ottenerne squisite prelibatezze. Vi elenco i cibi che solitamente dimentichiamo in frigorifero e che si possono utilizzare per condire ottimi spaghetti. (Ovviamente puoi acquistare freschi gli ingredienti elencati).

Ingredienti:

  • 280 gr di spaghetti
  • 10 pomodorini misti
  • 2 gambi di sedano
  • olive taggiasche in salamoia
  • 1 spicchio d'aglio
  • Extra vergine di oliva
  • croste di formaggio grana
  • 4 zucchine
  • sale fino
  • pepe nero
  • prezzemolo fresco
  • finocchio fresco




Lava le zucchine e mettine a cuocere  tre in acqua e sale. La quarta la tagli a pezzettini (vedi foto), prendi una padella alta e mettila dentro con il sedano, l'aglio e le olive taggiasche (possibilmente snocciolate). Aggiungi due cucchiai di extra vergine d'oliva e fai soffriggere.






Intanto che il soffritto cuoce prendi i pomodori, privali delle parti non utilizzabili e tagliuzzali.
Quando il composto andrà a ridursi prendendo colore versa dentro i pomodorini e fai un pizzico di sale. 







Quando le zucchine saranno bollite, toglile dall'acqua e mettile da parte (da mangiare tagliate a metà, con sale, aceto e olio extra vergine). Versa gli spaghetti nell'acqua di cottura delle zucchine e se serve mettine nel sugo.

Trita il prezzemolo, privato dei gambi grossi (solo le foglie), insieme al rametto di finocchio fresco. Appena gli spaghetti saranno al dente, circa 10 minuti, lo sarà anche il condimento; quindi versali nella padella, amalgama insieme al sugo e quando spegni il fuoco spolvera con il trito di prezzemolo e finocchio. (Gli spaghetti devono restare umidi).
La foto in prima pagina è la pietanza servita senza formaggio e spolverata con il trito verde; invece al piatto che vedi sopra, ho aggiunto una spolverata di formaggio grana (utilizzando le croste o avanzi ormai vecchi) e un pizzico di pepe nero. A piacere, sugli spaghetti impiattati, puoi aggiungere un filo di extra vergine crudo.

Buon appetito


venerdì 25 novembre 2016

Olive condite, ricetta Sardegna 'by emi': eccole pronte in 10 giorni



Eccoci pronti per la preparazione delle olive, che potranno essere mangiate dopo circa 10 giorni dal momento in cui le acquistiamo. Ricordiamo che il periodo in cui si possono comprare è in autunno fino inizio inverno; quindi, per chi vuole prepararle e mangiare in appena 10 giorni, ecco la mia ricetta personale che preparo ogni anno per gustarle, da solo, o in compagnia.


          Ingredienti:

  • 3 kg di olive verdi o miste        
  • 90 gr di sale per litro acqua
  • 8 cucchiai di aceto bianco
  • prezzemolo fresco
  • aglio
  • a piacere, pepe nero o peperoncino




Una volta acquistate le olive fai una cernita e dividile per colore/maturazione e grandezza.




Mettile separatamente in un contenitore ampio per il lavaggio oppure fai come me, direttamente nel lavandino ben pulito se le olive da lavare sono tante. Appena risciacquate prepara i barattoli che le dovranno contenere. Ora scegli le più belle, fai 4 tagli con il coltello sull'oliva (vedi foto in prima pagina) e mettile nei contenitori.



Riempi d'acqua fino a 2 cm dal bordo, inserisci il separatore (che trovi a vendere nei negozi specializzati in confetture) e chiudi ermeticamente. Passate 26/30 ore circa (un giorno e mezzo), apri, svuota l'acqua e risciaqua tenendole sempre nel contenitore. Quando apri vedrai la schiuma di fermentazione. (E' normale).
Ora puoi mettere le olive nei contenitori che preferisci (sempre di vetro). Prima di salare, misura quant'acqua vuole il contenitore con le olive dentro (usa un misurino o una bottiglietta da 1/2 litro).


 Una volta che conosci quant'acqua ti serve, aggiungici il sale fino e gira per scioglierlo (per questa ricetta la percentuale del sale è di 90 grammi per litro). Per la stessa quantità di acqua salata metti una tazzina abbondante di aceto bianco, chiudi il coperchio e lascia riposare per 3 gg. Dopo il terzo giorno svuota l'acqua e prepari, come la prima volta, la stessa percentuale di sale e aceto che verserai nel contenitore. Chiudi e lascia riposare per altri 3 giorni.






Trascorsi questo tempo svuota i contenitori in un colapasta, e facendo 'saltare' le olive all'interno, utilizza della carta scottex assorbente per tamponare e togliere tutte le gocce d'acqua che restano sulla loro superficie. (Prima di condirle assicurati che siano veramente asciutte).







Adesso prepara gli ingredienti per il condimento; olio extra vergine di oliva, aglio, sale e un mazzetto di prezzemolo fresco. (Io non lo metto mai perché amo mangiare le olive con il loro sapore naturale, ma alcuni, se lo preferiscono, possono aggiungere del pepe o del peperoncino e un rametto di finocchio fresco).
Osserva il colore delle olive che da verdi sono diventate più scure (questo indica la 'cottura' delle stesse grazie all'acqua miscelata all'aceto). Adesso trita bene il prezzemolo ma sopratutto l'aglio che dovrà risultare quasi impercettibile quando mangeremo le olive.


Inserisci la quantità di ingredienti che preferisci e mischia il tutto insieme ad almeno 4 cucchiai di extra vergine di oliva. Le olive potrai assaggiarle anche dopo 4/6 ore dal momento che le hai condite e puoi tenerle in un contenitore ampio o metterle direttamente in barattolo; però sai bene che ogni giorno in più che passa, gli aromi si legheranno alle olive rendendole sempre più saporite. Questa ricetta serve per averle pronte in circa 10 giorni e il motivo è di mangiarle nel giro di un mese. Se devi conservarle di più, superando questo tempo, dovrai metterle sott'olio.