Navigando in internet, le ricette a base di fregola sono tante ma si può, con un pizzico di fantasia, crearne nuove per soddisfare il palato. Di seguito presento la mia ricetta a base di "Fregola"; un semplice ingrediente nato verso il 1400, fatto di semola, acqua e sale. La preparazione del piatto può sembrare difficile ma non lo è. Ogni ingrediente ha una sua singolare preparazione, utile per completare questa ricetta ai 4 sapori di mare.
Ingredienti x 4:- 1 cestino di cozze
- 1 cestino di vongole
- 6 calamari misura media
- 20 mazzancolle senza testa
- 300 gr. fregola sarda media
- 5 pomodori da sugo 'Italia'
- 3 spicchi d'aglio, EVO,
- 1 scalogno piccolo, scorza di limone
- prezzemolo, peperoncino, sale fino
- vino bianco secco 'frizzante'
- 1 litro di brodo vegetale
In una padella capiente metti l'aglio, un pizzico di peperoncino e 2 cucchiai di evo. Fai soffriggere e aggiungi le cozze con due pezzetti di scorza di limone, poco sale e prezzemolo.
Metti il coperchio e alza leggermente il fuoco. Appena le cozze saranno aperte (fai in modo che non cuociano troppo), spegni e mettine da parte 20 (5 a persona) insieme al brodo ricavato. Quelle che avanzano tienile per un una buona spaghettata del giorno dopo.
Passiamo alle arselle (spurgate). Rovesciale nel lavandino e prendendone una decina per volta, sfregale fra le mani in acqua corrente (servirà a pulire i gusci). In una padella ampia versa 2 cucchiai di evo, uno spicchio d'aglio affettato e il peperoncino. Appena soffrigge versa le vongole, pochissimo sale e il prezzemolo. Metti il coperchio e ogni tanto gira finché saranno aperte tutte o quasi.
Una volta cotte prendi una ciotola e mettici dentro le vongole una per volta (in questo modo le controlli), una parte le privi del guscio e alcune solo della parte vuota. Fai attenzione alle vongole chiuse che riservano sorprese. Se vuoi aprirle fallo dentro il lavandino perché potrebbero avere fango e inquinare tutto il brodo prodotto, che dovrai colare.
Ora che abbiamo le cozze e le vongole pronte, proseguiamo con gli altri ingredienti. Priva della buccia i pomodori, servendoti di un coltello affilato e tagliali a pezzetti piccoli. Metti nel lavandino i calamari, tira via la testa a ognuno di essi e svuotali dalle interiora aiutandoti con le dita. Sciacqua in acqua corrente e metti su un tagliere per farle ad anelli (vedi foto). Taglia anche le teste e metti in una ciotola.
Passiamo alla frittura per terminare la pietanza. Prendi una padella per Paella, affetta lo scalogno e versalo dentro insieme a 3 cucchiai di evo, peperoncino e aglio a pezzetti. Fai soffriggere per 3/5 minuti e aggiungi i calamari.
Intanto che i calamari cuociono, metti a bollire un litro di acqua per il brodo di dado vegetale (oppure lo prepari prima, con cipolla, carote, pomodori, sedano, sale, ecc).
Fai cuocere i calamari per circa 10/15 minuti (metti da parte l'acqua che producono in cottura), spolvera di sale e 1/2 bicchiere di vino bianco frizzante.
Passato il tempo indicato, versa dentro la padella 1/2 litro di brodo e aggiungi la fregola. Dopo 5 minuti circa di cottura (mescola poco), versa il brodo dei calamari, quello delle vongole e delle cozze. Fai bollire e inserisci le mazzancolle fresche. Cuoci per 5 minuti a fiamma moderata, girandole 3/4 volte.
E' arrivato il momento di completare la ricetta della "Fregola sarda ai 4 sapori di mare". Quando mancano circa 2 minuti al termine cottura della fregola (controlla che non si asciughi), aggiungi le cozze che hai messo da parte (venti), le vongole (una quarantina) e tanto prezzemolo fresco. Fai cuocere ancora per 2 minuti (regolati assaggiando e seguendo i tempi di cottura indicati) e se necessita, aggiungi ancora del brodo. Servi in piatti ampi ed eleganti; attireranno l'attenzione sulla vostra tavola e verso questa saporita e tradizionale pietanza della regione Sardegna.