giovedì 4 maggio 2017

Orecchiette ACCA "Acciughe, Cavolfiore, Curcuma, Asparagi"



Eccoci pronti a presentare un'altro nuovo piatto della cucina meridionale. Questa ricetta raccoglie i cibi più elementari e che si trovavano spesso sulla tavola imbandita dalle nostre mamme. Chi non ricorda il cavolfiore bollito o messo nel minestrone, gli asparagi di campagna raccolti in abbondanza nel periodo primaverile, o le acciughe che servivano per degli ottimi antipasti. Ecco con questi ingredienti e aggiungendo la curcuma, otteniamo una pietanza a bassissimo costo e di ottimo gusto.  

  Ingredienti x 4:
  • 300 gr di orecchiette 
  • 1 Cavolfiore piccolo
  • 8 asparagi medio-grandi
  • 8 filetti di acciuga
  • 1 spicchio d'aglio
  • curcuma
  • olio extra vergine
  • 1/2 peperoncino piccante
  • prezzemolo
  • sale fino 




Metti a bollire gli asparagi  in una padella con un po' di sale, per 20 minuti. Taglia a pezzi il cavolfiore tenendo intere le parti interne (vedi foto) e fai bollire per 20 minuti lasciandolo 'al dente'.


















Affetta lo spicchio d'aglio in 6/8 parti e soffriggi in una wok con 1/2 peperoncino piccante e un cucchiaio di EVO. Taglia a pezzettini le acciughe e fai sciogliere nel soffritto insieme a due cucchiaini del suo olio di conservazione.
















Spezzetta grossolanamente gli asparagi precedentemente bolliti e inseriscili nel soffritto di acciughe. Fai cuocere 10 minuti. Metti a bollire l'acqua con il sale, pesa la pasta (orecchiette) e prosegui nella preparazione del condimento.

Preleva dal cavolfiore precedentemente bollito, almeno 6 ceppi e qualche foglia che dovrai fare a pezzettini e aggiungere nella wok. Adesso prendi la curcuma, versane un cucchiaino raso, amalgama con un pizzico di sale e lascia cuocere almeno 15 minuti. 

















Appena le orecchiette sono pronte, scolale leggermente al dente, in maniera grossolana, e aggiungile al condimento lasciandovi un po' d'acqua di cottura. Salta frequentemente e condisci a fiamma media. Consiglio di servire la pietanza in piatti ben caldi e senza formaggio. 

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venerdì 7 aprile 2017

Ratatouille di carne e verdure



cucinaconemidio
Ecco un piatto mediterraneo pieno di sapori e genuinità; ratatouille di carne e verdure, da servire in tavola ai vostri amici nelle occasioni più disparate. Questa preparazione ha ingredienti per due tipi di pietanze: ratatouille di carne e verdure e ratatouille vegetariana da servire con altre pietanze.

Ingredienti

    cucinaconemidio
  • 600 gr di tagliata di bovino;  
  • 4 zucchine piccole;  
  • 4 cucchiai di evo;  
  • 5 pomodorini + sale fino;  
  • 500 gr di cavoletti di Bruxelles;  
  • 2 spicchi d'aglio, 3 cipolline;  
  • scorza di mezzo limone;  
  • 1o semi di pepe nero;  
  • 10 semi di ginepro;  
  • vino bianco + rosmarino;  

Pulisci i cavoletti di bruxelles eliminando le foglioline vecchie e la cima scura (vedi foto). Lavale per togliere eventuali impurità di terriccio, dividili a metà e mettili da parte.



Metti sul fuoco una padella con 4 cucchiai di extra vergine di oliva, 1 bicchiere d'acqua e i cavoletti di bruxelles; chiudi e fai cuocere per 5/8 minuti. Intanto lava e affetta le zucchine a metà e poi a pezzi di almeno 2 cm. Aggiungi ai cavoletti e fai cuocere per altri 10 minuti, saltandole e facendo rosolare.


Intanto che le verdure cuociono, taglia la carne di bovino a strisce piccole (non troppo), i pomodori e taglia la scorza di limone a pezzetti.


Mentre stai preparando la carne, inserisci nella ratatouille le cipolle tagliate in quattro e i due spicchi d'aglio affettati. Spolvera di sale fino e infine versa un bicchiere di vino bianco.


Fai passare 10 minuti e aggiungi i pomodori precedentemente tagliati, lascia cuocere e amalgama per qualche minuto.

Appena i pomodori saranno passiti, prendi un contenitore di ceramica, versa dentro almeno la metà della ratatouille di verdure e tieni da parte per utilizzarla come contorno con altre pietanze del giorno dopo: carne o verdure.



cucinaconemidio
Tieni presente che questo piatto messo da parte, è stato cucinato in più per il giorno dopo, allo scopo di condire un buon piatto di pasta. Ovviamente dovrete aggiungere del pepe nero, una spolverata di formaggio pecorino e un po' di prezzemolo fresco; provatelo e resterete sorpresi.
cucinaconemidio
Appena hai messo da parte la ratatouille da utilizzare come contorno o per un ottimo piatto di pasta (consiglio i fusilli), versa nella padella la carne tagliata a pezzi, il rosmarino, i semi di ginepro, il pepe nero e gira bene per farla cuocere uniformemente. Appena la carne perderà il suo colore rosso vivo, indicherà la cottura della pietanza. Spegni prima che questa diventi coriacea e servi in piatti precedentemente scaldati al microonde o al forno.

giovedì 23 marzo 2017

Fregola sarda ai 4 sapori di mare



Fregola sarda (cucinaconemidio)
Navigando in internet, le ricette a base di fregola sono tante ma si può, con un pizzico di fantasia, crearne nuove per soddisfare il palato. Di seguito presento la mia ricetta a base di "Fregola"; un semplice ingrediente nato verso il 1400, fatto di semola, acqua e sale. La preparazione del piatto può sembrare difficile ma non lo è. Ogni ingrediente ha una sua singolare preparazione, utile per completare questa ricetta ai 4 sapori di mare.
       Ingredienti x 4:
  • 1 cestino di cozze
  • 1 cestino di vongole
  • 6 calamari misura media
  • 20 mazzancolle senza testa
  • 300 gr. fregola sarda media
  • 5 pomodori da sugo 'Italia'
  • 3 spicchi d'aglio, EVO,
  • 1 scalogno piccolo, scorza di limone
  • prezzemolo, peperoncino, sale fino 
  • vino bianco secco 'frizzante'  
  • 1 litro di brodo vegetale
Copri con acqua corrente fredda e spargi due cucchiai rasi di sale fino. Tienile dentro per il tempo che impiegherai a pulire le cozze (circa 1/2 ora). Una volta pulite grattandole bene con un coltello (tira via il bisso), prepariamoci a cuocerle.

In una padella capiente metti l'aglio, un pizzico di peperoncino e 2 cucchiai di evo. Fai soffriggere e aggiungi le cozze con due pezzetti di scorza di limone, poco sale e prezzemolo.

Metti il coperchio e alza leggermente il fuoco. Appena le cozze saranno aperte (fai in modo che non cuociano troppo), spegni e mettine da parte 20 (5 a persona) insieme al brodo ricavato. Quelle che avanzano tienile per un una buona spaghettata del giorno dopo.


Passiamo alle arselle (spurgate). Rovesciale nel lavandino e prendendone una decina per volta, sfregale fra le mani in acqua corrente (servirà a pulire i gusci). In una padella ampia versa 2 cucchiai di evo, uno spicchio d'aglio affettato e il peperoncino. Appena soffrigge versa le vongole, pochissimo sale e il prezzemolo. Metti il coperchio e ogni tanto gira finché saranno aperte tutte o quasi.
Vongole alla marinara (cucinaconemidio)

Una volta cotte prendi una ciotola e mettici dentro le vongole una per volta (in questo modo le controlli), una parte le privi del guscio e alcune solo della parte vuota. Fai attenzione alle vongole chiuse che riservano sorprese. Se vuoi aprirle fallo dentro il lavandino perché potrebbero avere fango e inquinare tutto il brodo prodotto, che dovrai colare.
Ora che abbiamo le cozze e le vongole pronte, proseguiamo con gli altri ingredienti. Priva della buccia i pomodori, servendoti di un coltello affilato e tagliali a pezzetti piccoli. Metti nel lavandino i calamari, tira via la testa a ognuno di essi e svuotali dalle interiora aiutandoti con le dita. Sciacqua in acqua corrente e metti su un tagliere per farle ad anelli (vedi foto). Taglia anche le teste e metti in una ciotola.



Passiamo alla frittura per terminare la pietanza. Prendi una padella per Paella, affetta lo scalogno e versalo dentro insieme a 3 cucchiai di evo, peperoncino e aglio a pezzetti. Fai soffriggere per 3/5 minuti e aggiungi i calamari. 




Intanto che i calamari cuociono, metti a bollire un litro di acqua per il brodo di dado vegetale (oppure lo prepari prima, con cipolla, carote, pomodori, sedano, sale, ecc).


Fai cuocere i calamari per circa 10/15 minuti (metti da parte l'acqua che producono in cottura), spolvera di sale e 1/2 bicchiere di vino bianco frizzante. 


Passato il tempo indicato, versa dentro la padella 1/2 litro di brodo e aggiungi la fregola. Dopo 5 minuti circa di cottura (mescola poco), versa il brodo dei calamari, quello delle vongole e delle cozze. Fai bollire e inserisci le mazzancolle fresche. Cuoci per 5 minuti a fiamma moderata, girandole 3/4 volte.
cucinaconemidio
E' arrivato il momento di completare la ricetta della "Fregola sarda ai 4 sapori di mare".  Quando mancano circa 2 minuti al termine cottura della fregola (controlla che non si asciughi), aggiungi le cozze che hai messo da parte (venti), le vongole (una quarantina) e tanto prezzemolo fresco. Fai cuocere ancora per 2 minuti (regolati assaggiando e seguendo i tempi di cottura indicati) e se necessita, aggiungi ancora del brodo. Servi in piatti ampi ed eleganti; attireranno l'attenzione sulla vostra tavola e verso questa saporita e tradizionale pietanza della regione Sardegna.